Nella maggior parte delle famiglie con più animali, all'ora di pranzo, si verifica una vera e propria lotta, per allontanare un animale dal cibo dell'altro, chiunque di noi possiede più di un gatto, sa di cosa sto parlando, quando poi i vari mici necessitano d i diete diverse il problema diventa anche di salute.
Io stessa possiedo due gatti: Stella e Kirito, la prima segue una dieta a base di crocchette per gatti sterilizzati il secondo un Maine Coon, si nutre con croccantini normali, il problema quindi due porzioni di cibo differenti sia per tipologia che per quantità... per non parlare se è il momento di somministrare un farmaco nel cibo umido, come avere la certezza che il gatto giusto lo riceva se non possiamo essere presenti e verificare costantemente?
La ditta Sure Petcare ci propone una soluzione valida per risolvere questo problema: oggi analizzeremo e recensiremo la mangiatoia Automatica per Animali Surefeed Microchip, una mangiatoia elettronica che viene attivata e si apre, lasciano che il gatto possa consumare il suo pasto, solo in presenza del microchip o dell'etichetta di tracciamento di uno specifico animale domestico. Quando l'animale arriva, il coperchio si apre, ma nel momento in cui si allontana si richiude per non lasciare che un animale non autorizzato consumi il pasto, si tratta di un'idea semplice, ma davvero efficiente.
La mangiatoia automatica Surefeed riconosce l'animale per cui è programmata e distribuisce il cibo solo a lui
Design e caratteristiche
L'alimentatore automatico per animali Surefeed Microchip è composto da tre parti. Per primo troviamo l'hub, un piccolo dispositivo di pochi centimetri collegabile via ethernet al modem di casa. I led presenti nel dispositivo si illuminano quando questo è collegato.
Ovviamente una volta comprato il set con l'hub potrete aggiungere altre mangiatoie, acquistandole a parte.
Poi c'è l'alimentatore, che misura 22 per 31 centimetri e è dotato di un arco alto 20 centimetri in cui sono posti i sensori che servono a rilevare per rilevare il microchip o l'etichetta di identificazione a radiofrequenza (RFID) del gatto, per capire se è abilitato ad accedere al cibo contenuto nel dispositivo. Nella confezione troviamo già una targhetta. Inoltre tutti gli angoli e gli spigoli sono arrotondati per evitare che gli animali possano ferirsi.
All'interno della mangiatoia troviamo una ciotola in cui collocare il cibo secco o quello umido, questa a ciotola misura circa 10 per 13 centimetri o abbiamo la possibilità di utilizzare due ciotole di dimensione diversa per collocare cibi diversi. Sotto alle ciotole troviamo 2 piccoli bracci che fungono da bilancia per misurare il cibo aggiunto e quello consumato ad ogni apertura.Quando è chiuso un coperchio che si apre a fisarmonica protegge il cibo contenuto, il fatto che sia trasparente è positivo perchè il gatto può vedere il cibo e avvicinarsi per essere riconosciuto e causare l'apertura dello sportello.
Nella parte posteriore troviamo un bottone per l'apertura manuale dello sportello, utile se dobbiamo caricare il cibo o pulire le ciotole.
I bottoni posti nella parte posteriore, anche quello per l'apertura manuale dello sportello
Nella confezione base le ciotole sono grigie, ma è possibile acquistare a parte ciotole e tappetini di differenti colori per abbinarli al gatto a cui la mangiatoia è dedicata, tra gli altri colori disponibili segnaliamo il rosa, il verde e il blu, è anche possibile acquistare a parte un set di ciotole in acciaio, più igieniche e resistenti, per quanto riguarda ciotole e tappetini in plastica sono facilmente estraibili ma non lavabili in lavastoviglie, dovremo quindi procedere alla pulizia a mano.
Sono disponibili ciotole e mangiatoie di diversi colori per personalizzare il dispenser per il singolo gatto, pratico se ne avete più di uno
L'app è la terza parte del sistema, una volta installata e configurata, fornisca informazioni sui pasti che l'animale effettua, registrando orario, cibo consumato e durata del pasto, il tutto purtroppo solo via Bluetooth.
Impostazioni e opzioni di controllo
Hub e mangiatoia devono trovarsi ad una distanza massima di circa 9 metri. Come detto in precedenza il setup è semplicissimo: basta collegare l'hub con un cavo ethernet al modem o al router di casa, e ovviamente deve essere presente una presa elettrica.
L'alloggiamento delle batterie (pile tipo C)'
Il distributore di cibo funziona con quattro batterie di tipo C (non incluse nella confezione). Quindi dovete scaricare l'app, e sarete guidati nel setup della mangiatoia, tra le opzioni potrete aggiungere il microchip o l'etichetta RFID del vostro animale domestico. Il sistema è in grado di memorizzare e identificare fino a 32 ID diversi.
Una volta indicata la quantità di cibo da somministrare i led presenti nella parte anteriore della mangiatoia diventano verdi man mano che si riempiono i piatti con il peso corretto. Se si riempie troppo un piatto, invece, diventano rossi. Come detto le porzioni, dedicate ad ogni singolo gatto o mangiatoia, possono essere regolate tramite l'app.
I led presenti nella parte frontale indicano se avete caricato la giusta quantità di cibo preimpostata
Come si usa la mangiatoia automatica Surefeed Microchip
Il sistema mi ha colpito favorevolmente, ma uno dei miei gatti, stella (più timida e dubbiosa verso la tecnologia, ha avuto qualche problema ad adattarsi al sistema. Quando si avvicinava alla mangiatoia e il coperchio si sollevava si spaventava e si allontanava, facendo richiudere lo sportello. Per questi casi Sure Petcare ha pensato a realizzare una modalità di addestramento che consente di lasciare il coperchio aperto finché l'animale non si è abituato, introducendo lentamente l'apertura e la chiusura del coperchio, solo quando il micio ha preso fiducia. Certo in questa fase dovrete monitorare costantemente i mici durante la somministrazione del cibo.
La funzione di impostazione del peso delle porzioni è molto utile, soprattutto se si possiede un micio che va tenuto a stecchetto, potremo così seguire anche le diete più rigide, senza mai esagerare con la somministrazione di cibo.
Le nostre opinioni: SureFeed Connect, ne vale la pena?
Cominciamo col dire Surefeed Microchip mangiatoia Automatica per Animali non è perfetta, si tratta però di un dispositivo decisamente innovativo che, dopo un piccolo addestramento, ci consente di nutrire senza stress i gatti e i cani di piccola taglia che necessitano di diete speciali o che all'interno di un gruppo sono i più fragili e faticano a reclamare la loro pappa. È quindi un dispenser di cibo ideale per evitare che uno o più animali domestici rubino il cibo di un altro. L'apertura all'inizio può spaventare l'animale, ma come abbiamo visto dopo poco il gatto si abitua
Sia l'hub che l'app della mangiatoia sono facili da configurare e consentono di controllare con precisione l'identificazione degli animali e la quantità di cibo da somministrare. Se queste funzioni non vi interessano, potete acquistare il modello precedente di questa mangiatoia che non tiene traccia dei pasti consumati, e della quantità di cibo somministrato (potrete così risparmiare qualcosina).
La delusione del gatto non abilitato alla mangiatoia
Cosa ci piace
Il vantaggio principale, rispetto ad altri alimentatori automatici, è quello di limitare l'accesso ad ogni singola mangiatoia ad un solo animale. Il setup, sia dell'hub che dell'app sono semplici e intuitivi.
E' un prodotto ideale per famiglie con più animali, rileva in modo affidabile il microchip o l'etichetta RFID, inoltre grazie all'app possiamo tenere traccia con precisione delle porzioni e della frequenza di somministrazione, facile da pulire, ed è dotato di una garanzia di tre anni.
Cosa non ci piace
Lo sportello che si apre può spaventare gli animali più sensibili, lo consigliamo per i gatti, ma non è adatto a cani, se non di piccola taglia (troppo piccola la ciotola per gestire porzioni di cani più grandi).
Un'altra pecca è data dal coperchio che non sigilla perfettamente il cibo, quindi insetti come formiche potrebbero essere attratte dal cibo soprattutto da quello umido
L'hub e la mangiatoia devono essere abbastanza vicini (max 9 metri) se i gatti sono abituati a mangiare in stanze separate, la corretta collocazione dell'hub diventa essenziale.
I dati vengono trasmessi solo via bluetooth.