L'aspetto generale deve essere quello di un gatto di taglia media, compatto e muscoloso. Il Cymric ha una testa rotonda con muso fermo e guance prominenti, zampe anteriori corte, quarti posteriori alti, fianchi molto profondi e un dorso corto, che forma un arco continuo dalle spalle alla groppa rotonda. Il Manx e il Cymric sono essenzialmente uguali sotto tutti gli aspetti, con il Cymric che ha un mantello più lungo. Il Cymric ha un mantello medio/semilungo con una consistenza setosa, che varia a seconda del colore del mantello. Il Cymric si distingue per i ciuffi di pelo tra le dita dei piedi e per l'arredamento completo delle orecchie.
Personalità del Cymric
La personalità del Cymric ha conquistato un forte seguito. I cimici sono gatti intelligenti e amanti del divertimento e vanno d'accordo con gli altri animali domestici, compresi i cani. I cimrici sono particolarmente noti per la loro fedeltà ai loro umani e amano trascorrere del tempo con loro. Come i gatti, è facile insegnare loro dei trucchi. Nonostante il loro temperamento giocoso, sono gentili e non aggressivi. La loro indole giocosa ma docile rende il Cymric una buona scelta per le famiglie con bambini. I cymrici sono potenti saltatori e, se sufficientemente motivati, riescono a superare anche gli scaffali più sicuri. Sono anche affascinati dall'acqua, a patto che non li si immerga in quella cattiva. Forse questo fascino deriva dal fatto che sono originari di un piccolo pezzo di terra circondato da essa.
La storia
I ricercatori ritengono che l'Isola di Man sia stata introdotta da coloni ed esploratori umani, ma il Manx esiste da molti secoli. L'isola, situata nel Mare d'Irlanda tra l'Inghilterra e l'Irlanda, non ha specie di gatti domestici indigene e esistono diverse teorie sull'introduzione dei gatti domestici. Le fonti ipotizzate includono l'arrivo con l'Armada spagnola, i commercianti fenici o i coloni vichinghi che colonizzarono l'Isola di Man. Sono stati trovati documenti che descrivono il gatto come una mutazione tra i gatti domestici dell'isola, piuttosto che un gatto arrivato con la coda già assente. In questo caso, la mancanza di coda è governata da un gene dominante, a differenza della maggior parte delle altre razze con coda corta. Ciò indica che il Manx e il Cymric (KIM-ric) non sono imparentati con razze come il Bobtail giapponese, le cui code sono governate da geni recessivi. I gatti Manx sono stati registrati anche nei primi registri catastali americani. A quanto pare, il Cymric è esistito tanto a lungo quanto il Manx stesso.
Sebbene il Cymric sia stato presentato in ACA già nel 1963, la razza ha iniziato a prendere piede solo a metà degli anni Settanta. Presentato inizialmente con il nome di Longhaired Manx, il nome fu cambiato in Cymric durante questo periodo. Il termine è il nome gallese del Galles e fu scelto dai pionieri dell'allevamento Cymric Blair Wright e Leslie Falteisek. Nel 1976, la CCA è stata la prima ad accettare il Cymric per lo status di campionato; ora ha la qualifica di campionato a tutti gli effetti nella maggior parte delle associazioni. La CFF è l'unica associazione che non accetta il Cymric; tuttavia, il motivo per cui non l'ha fatto è che nessun gruppo di appassionati si è battuto per la sua accettazione. Nel maggio 1994, la CFA ha cambiato il nome da Cymric a Longhair Manx; entrambe le lunghezze di pelo condividono un unico standard di razza. Poiché solo la lunghezza del pelo separa le due razze, gli allevatori della CFA si sono battuti affinché il Cymric fosse considerato parte della razza Manx. I gattini a pelo lungo nati da genitori Manx (possibile quando entrambi i genitori sono portatori del gene recessivo per il pelo lungo) possono essere registrati come Cymric in tutte le associazioni tranne la CFF.
Questo elimina i precedenti problemi di status con le "cucciolate divise" in cui sono presenti entrambe le lunghezze di pelo. Il Cymric e il Manx sono due dei soggetti più difficili da allevare a causa del gene Manx. Gli embrioni di Cymric omozigoti (che ereditano il gene Manx da entrambi i genitori) muoiono nel grembo materno. I gattini omozigoti rappresentano circa un quarto dei gattini concepiti; pertanto, le cucciolate di Cymric sono generalmente piccole (vedere il profilo Manx, pagina 187). Anche i cuccioli eterozigoti possono presentare deformità come spina bifida, fusioni della colonna vertebrale e difetti del colon; pertanto, qualsiasi allevamento deve essere pianificato con grande attenzione per ridurre al minimo i difetti.
Caratteristiche fisiche del Cymric
Corpo
Compatto; ben bilanciato; solidamente muscoloso; taglia media; struttura ossea robusta; torace ampio; dorso corto che forma un arco liscio e continuo dalle spalle alla groppa; groppa estremamente ampia e rotonda.
Testa
Arrotondata e leggermente più lunga che larga. Di media grandezza. Le guance sono prominenti e le guance da stallone nel gatto maturo. Mento forte. Muso leggermente più lungo che largo, con una netta separazione del muso. Cuscinetti dei baffi rotondi. Di profilo, il naso è dolcemente inclinato e la fronte è moderatamente arrotondata. Collo corto e spesso.
Orecchie
Piuttosto larghe alla base, si assottigliano fino alla punta arrotondata. Di media grandezza, distanziate tra loro; viste da dietro, ricordano il dondolo di una culla. Il pelo può essere a ciuffi con arredamento completo nel Cymric.
Occhi
Arrotondati e grandi, leggermente più alti sul bordo esterno dell'occhio. Il colore è conforme a quello del mantello, ma deve essere preso in considerazione solo se tutti gli altri punti sono uguali.
Gambe e zampe
Zampe robuste e ben muscolose. Zampe anteriori più corte di quelle posteriori. Zampe posteriori con muscolatura consistente, devono essere diritte se viste da dietro. Piedi di forma rotonda e di media grandezza. Suggerimento di ciuffi di dita nel Cymric.
Coda
Sembra senza coda.
Manto
Mantello doppio di media lunghezza. Consistenza setosa. La tessitura può variare a seconda del colore del mantello. Il mantello deve essere ben imbottito grazie al pelo esterno aperto e al sottopelo fitto e chiuso. Sono ammessi cambiamenti stagionali nella lunghezza e nella tessitura del mantello.
Colore
Qualsiasi colore o disegno.