Cani: come fare il bagno ai cuccioli?

di Fabiana Valentini 1872 visite

In casa è arrivato un nuovo gradito membro della famiglia? Un cucciolo è sempre motivo di gioia: non importa quale razza avete scelto, un cane sarà sempre il vostro migliore amico. Prima di adottare un cane avrete sicuramente passato in rassegna tutte le attività necessarie: comprare una cuccia accogliente, scegliere il cibo, acquistare dei giochi divertenti e il necessario per la passeggiata. Non dimenticate qualcosa? Il momento del bagnetto è fondamentale: cerchiamo di capire insieme come fare il bagno ai cuccioli e quali prodotti utilizzare.

Quando si fa il bagno al cane?

Forse questa è la prima domanda che viene in mente ad un proprietario: quando devo fare il primo bagno al mio cane? In questo caso sinceratevi di conoscere l’età del cane: solitamente non si fa il bagnetto prima dei due-tre mesi di vita e non prima che sia stato completato un ciclo di vaccinazione. Il cucciolo ha un sistema immunitario più fragile di un cane adulto: ecco perché non dobbiamo stressarlo o sottoporlo ad un bagno se ancora non è stato sottoposto a vaccinazione.

In linea di massima possiamo dire che il vostro cane non andrà lavato spesso: il suo manto delicato potrebbe irritarsi e potremmo causare allergie o eczemi. Ovviamente se il nostro adorato cucciolo ha deciso di divertirsi giocando nel fango non possiamo non lavarlo! Come abbiamo visto, aspettiamo che il cucciolo abbia finito il piano vaccinale e introduciamolo al bagnetto in modo divertente senza che questa pratica diventi traumatica. Per questo, se non volete fare il bagno in casa, rivolgetevi ad un toelettatore: un esperto saprà seguire il vostro cucciolo nel modo corretto, rendendolo pulito e splendente.

Generalmente si sconsiglia di fare un bagno al cane troppo a ridosso dal vaccino in quanto lo renderebbe esposto alle malattie virali. Anche in questo caso consultate un esperto: il vostro medico veterinario saprà darvi ulteriori delucidazioni per introdurre al bagnetto il cucciolo.

Altra regola: non c’è particolare differenza tra estate o inverno, ma è fondamentale che l’ambiente sia caldo. Un luogo confortevole senza spifferi o sbalzi di temperatura: il cucciolo è particolarmente delicato e potrebbe prendersi un colpo di freddo.

Come fare il bagno al cane

Diversamente dai gatti, i cani non sono poi così refrattari all’acqua. Anzi, molti di loro mostrano una certa curiosità e interesse verso di essa. Vediamo quindi passo dopo passo come fare il bagnetto al nostro dolcissimo cucciolo.

Create un’atmosfera piacevole e rilassante

L’ambiente conta: per fare in modo che il nostro cucciolo si abitui presto al bagno create per lui un mood sereno e rilassato. Il bagnetto non può essere associato ad un evento traumatico e spaventoso: per questo munitevi di snack o di un gioco per farlo divertire. In questo modo il cane si rilasserà e tenderà ad associare il bagno ad un momento di gioco e svago. Prepara il cane pettinandolo e rimuovendo i peli morti e lo sporco in eccesso.

Preparate la vasca (o un recipiente)

Il cucciolo sembra tranquillo e rilassato? È il momento di passare al bagnetto vero e proprio. Riempite la vasca d’acqua e fate in modo che arrivi massimo alle sue ginocchia. A questo punto introducete con calma il cane e lasciate che si abitui a questa nuova sensazione.

Munitevi di un tappetino antiscivolo: la vasca è scivolosa e non vogliamo rischiare che il cucciolo perde l’equilibrio. A questo punto regoliamo bene la temperatura dell’acqua: niente bagni bollenti! Testiamo la temperatura con la mano: se l’acqua è tiepida possiamo bagnare il cane.

Lavate il cucciolo con calma e attenzione

Fare un bagno al cane è come prendersi cura di un bambino: non strofinate il cucciolo e non fate movimenti bruschi. Il cane deve abituarsi gradualmente a questa nuova routine e ciò significa che la procedura del bagnetto deve essere svolta con calma e pazienza. Utilizzate poco shampoo e scegliete un prodotto che sia specifico per cucciolo: in questa fase di vita il cane è particolarmente delicato e un prodotto troppo aggressivo potrebbe dargli fastidio.

Fate attenzione agli occhi, alle orecchie e alla bocca. L’acqua non deve entrare in profondità nelle orecchie, altrimenti potrebbe provocare delle infezioni. Iniziate a insaponare le zampe e poi il torace, sempre con delicatezza: rimuovete lo sporco e poi passate alle zone più complicate come occhi e orecchie.

Risciacquate bene lo shampoo

Il cucciolo si è dimostrato tranquillo e siete riusciti a lavare via tutto lo sporco? A questo punto risciacquate lo shampoo facendo attenzione a rimuovere bene tutto il prodotto in modo da evitare irritazioni.

Cucciolo cane labrador bagno
E' bene abituare i cuccioli a fare il bagnetto

Il momento dell’asciugatura

Non è ancora finita! Dopo il bagnetto c’è la fase dell’asciugatura. Dovrete prendere un asciugamano (o più di uno) e se necessario aiutarvi con un phon. Attenzione: l’uso del phon potrebbe spaventare il cane. Per questo motivo vi suggeriamo di utilizzarlo al minimo della potenza così da non recare fastidio nel cucciolo. Fate attenzione alle orecchie: se sono bagnate aiutatevi con un batuffolo di cotone per rimuovere l’acqua. Infine spazzoliamo il cucciolo: finalmente il nostro cane sarà pulitissimo e profumato.

Ricapitolo: il bagno passo passo

Quando avete scelto il posto giusto e avete i prodotti giusti pronti per l'uso, inizia il vero divertimento. Ecco il processo di lavaggio consigliato dai nostri professionisti:

  • Attirare o posizionare il cane nella vasca o nella stazione di lavaggio. I dolcetti sono un ottimo modo per far iniziare il processo in modo positivo!
  • Diluire lo shampoo con acqua. Provate ad aggiungerne un po' a una ciotola piena d'acqua, oppure mettete lo shampoo in un dispenser che contiene acqua. Diluire lo shampoo lo aiuta a bagnarsi e a diffondersi meglio. La maggior parte degli shampoo è densa e concentrata e l'aggiunta di acqua ne facilita l'uso.
  • Bagnate il cane con acqua calda. E' sufficiente controllare la temperatura con la mano.
  • Fate lo shampoo al cane due volte. La prima volta lo shampoo si lega allo sporco e aiuta a eliminarlo. La seconda volta si lava davvero la pelle e si tira fuori tutto lo sporco e l'olio rimasti nel pelo. Si consiglia una spugna di loofah per aiutare a distribuire lo shampoo. Assicuratevi di non trascurare punti come i cuscinetti dei piedi, le ascelle e la pancia. Soprattutto, fate in modo che sia un'esperienza piacevole. Potete usare le mani per massaggiare davvero tutto il cane. E se lo fate, se usate l'acqua calda e se il cane si trova in un luogo caldo, dovrebbe essere un'esperienza divertente per il cane.
  • Usate il balsamo. Lasciatelo agire per qualche minuto e poi risciacquate.
  • Risciacquare bene finché non c'è più prodotto sul pelo. Si vuole strofinare molto bene, ma anche assicurarsi che tutto il sapone venga eliminato. Questa è probabilmente la cosa più importante. Perché se non si toglie tutto il sapone, questo rimane sulla pelle e la irrita. È peggio che non fargli il bagno.

Come lavare il muso del cane

Lavare la testa del cane è una delle parti più complicate del processo di lavaggio del cane. Non si vuole che il sapone o l'acqua finiscano in zone delicate come le orecchie, il naso e gli occhi del cane. Easton consiglia di lasciare questa parte per la fine del bagno e suggerisce di usare un panno per pulire il viso dell'animale.

Immergete il panno in acqua saponata, lavate con cura la testa e il muso del cane, quindi immergete un panno pulito nell'acqua pulita e usatelo per risciacquare. Dovete solo assicurarvi che tutto il sapone sia uscito da quelle aree.

Anche se si utilizza uno shampoo per cuccioli progettato per essere più facile per gli occhi, lo shampoo può comunque ferirli, quindi è meglio evitare il più possibile la zona degli occhi. Se lo shampoo finisce negli occhi del cane, tenete a portata di mano un detergente per occhi da utilizzare. Se il cane ha delle bolle negli occhi, Easton suggerisce di bagnarli e di usare uno spazzolino da denti per rimuoverli delicatamente.

Fabiana Valentini

Fabiana Valentini

Fabiana Valentini è un'attrice che ha sempre avuto un debole per i gatti. Oltre alla sua carriera nel mondo del teatro, Fabiana è anche una volontaria attiva che gestisce un gattile e dedica gran parte del suo tempo libero a prendersi cura dei felini bisognosi.

Commenti

Hai dubbi o domande? Vuoi condividerela tua opinione? Scrivici!

Ho letto la Privacy Policy e accetto l’invio di informazioni commerciali tramite email.

Ti potrebbero interessare

Come lavare cane con dermatite?

Meglio un bagno con acqua fresca o tiepida, che contribuisce a lenire l'infiammazione. Dopo il bagno, asciugare il...

di Fabiana Valentini -

Cane Maltese:guida alla razza

Una delle razze più antiche del mondo, il Maltese è un compagno amato da quasi 3.000 anni. I poeti romani scrissero di...

di Fabiana Valentini -