Il sovrappeso e l'obesità sono davvero un problema per i cani?
Oltre il 50% dei cani e dei gatti è in sovrappeso o obeso. Questi livelli epidemici si riflettono anche nella popolazione umana. L'obesità negli animali domestici è oggi il processo patologico più importante che i proprietari devono affrontare. Gli effetti dell'obesità sono di vasta portata perché contribuisce a molte altre malattie e accorcia la vita dei cani.
Quali altre condizioni mediche sono associate all'obesità?
L'obesità aumenta drasticamente il rischio di diabete mellito, malattie cardiache e molti tipi di cancro. I dati scientifici più recenti rivelano che un moderato eccesso di peso da solo accorcia l'aspettativa di vita di un cane di ben due anni.
Il sovrappeso e l'obesità determinano un aumento del rischio di danni alle articolazioni e della conseguente osteoartrite (OA), con conseguente dolore cronico. Almeno il 20% di tutti i cani, indipendentemente dall'età, mostra segni di OA. Il rischio di OA aumenta con l'età e con l'aumento delle dimensioni della struttura ossea, quindi più il cane è vecchio e grande, più è probabile che soffra dell'infiammazione e del dolore dell'OA. Purtroppo, i cani in sovrappeso o obesi traumatizzano le loro articolazioni per un periodo di tempo molto lungo prima che si possa notare l'evidenza clinica del danno. Ci vogliono anni di danni alle articolazioni perché i cambiamenti dell'OA si manifestino su una radiografia.
C'è qualcosa di più nel legame tra obesità/sovrappeso e dolore?
Fino a poco tempo fa, i veterinari pensavano che l'aumento del dolore e dell'infiammazione associati all'OA nei cani sovrappeso e obesi fosse dovuto principalmente alla maggiore usura delle articolazioni. Oggi sappiamo che il tessuto adiposo è biologicamente attivo e secerne ormoni e altre sostanze chimiche che causano e aumentano l'infiammazione.
Un ormone chiamato leptina è prodotto dalle cellule adipose e causa infiammazione quando si infiltra nelle articolazioni. Inoltre, la leptina può influenzare i cambiamenti ossei associati all'OA.
Infine, l'infiammazione può influenzare le risposte dell'organismo ad altri ormoni come il cortisolo e l'insulina, sbilanciando ulteriormente i tentativi di autoregolazione dell'organismo e influenzando la quantità e l'entità del dolore provato dai cani. L'importante messaggio di fondo è che il grasso stesso contribuisce all'infiammazione, l'infiammazione è parte del dolore associato all'OA e alle malattie degenerative delle articolazioni e il sovrappeso o l'obesità contribuiscono a questo circolo vizioso.
Come posso capire se il mio cane è sovrappeso o obeso?
Il modo più affidabile per valutare le condizioni corporee di un cane è un esame pratico. Ci sono tre aree chiave del corpo da valutare:
- Appena dietro le scapole, si dovrebbe essere in grado di sentire facilmente le singole costole con le dita.
- Alla fine della gabbia toracica, dove inizia la parte inferiore della schiena, si dovrebbe sentire una chiara rientranza, simile alla forma di una clessidra, sui fianchi del cane.
- L'addome dovrebbe sembrare "rimboccato". Se si traccia una linea lungo l'addome dalla fine dello sterno al bacino, l'angolo dovrebbe essere compreso tra 30 e 45 gradi.
Se tutti questi criteri sono soddisfatti, è molto probabile che il cane sia in buone condizioni fisiche, il che contribuirà a uno stile di vita.
Non sono sicuro che il mio cane sia in sovrappeso o obeso. Come posso esserne certo?
Il primo passo migliore è una valutazione da parte del veterinario del cane. Il peso e il punteggio della condizione corporea del cane saranno registrati nella cartella clinica del cane come punto di partenza. Assicuratevi di chiedere che la valutazione del dolore sia inclusa nell'esame. Se il dolore è presente, quanto prima viene rilevato, tanto più rapidamente il cane potrà essere trattato e risolto.
So che il mio cane è in sovrappeso. Cosa posso fare?
Il veterinario è la migliore risorsa per la perdita di peso del cane. Consiglierà un alimento specifico e una porzione giornaliera e fornirà indicazioni su come somministrare tale porzione in base allo stile di vita, alla convenienza e alle esigenze individuali del cane. Se è già presente un'evidenza di OA, la riduzione dell'infiammazione e del dolore contribuirà a incoraggiare il cane a diventare più attivo, accelerando così la perdita di peso.
Qual è il mio messaggio?
Le cellule grasse contribuiscono all'infiammazione. L'infiammazione causa dolore. Pertanto, la presenza di cellule grasse in eccesso predispone i cani a diventare e rimanere dolorosi. Il percorso verso il successo della perdita e del mantenimento del peso comprende la collaborazione con il veterinario per monitorare i risultati e gestire il dolore. Le pesate regolari presso lo studio veterinario del cane sono passi importanti lungo il percorso.
Una volta raggiunti i punteggi di peso e condizione corporea adeguati, il veterinario consiglierà un alimento di mantenimento e una porzione giornaliera. Valutazioni periodiche costanti aiuteranno a monitorare il successo delle strategie di gestione del dolore e le pesate forniranno responsabilità e assicureranno un ottimo risultato a lungo termine. Il vostro cane merita di vivere al meglio.