A che età si possono adottare i gattini? Ecco come sapere quando portare a casa un gattino

di Fabiana Valentini 2810 visite

C'è qualcosa di più tenero dei gattini appena nati? Le loro buffonate e i loro piccoli miagolii li rendono irresistibili per gli amanti dei gatti che desiderano portarne a casa uno. Ma prima di affrettarvi ad aggiungere un gattino alla vostra famiglia, ricordate: quando i gattini lasciano la mamma troppo presto, le ripercussioni negative possono durare tutta la vita. Quando si possono adottare i gattini o portarli a casa da un allevatore? Ecco i dettagli sullo sviluppo dei gattini, sulla socializzazione e su quando è sicuro che i gattini lascino la madre.

Molte creature hanno bisogno delle cure e del sostegno della madre nelle prime settimane di vita, e i gatti non fanno eccezione. Nella maggior parte dei rifugi e dei centri di recupero, i gattini possono essere adottati a partire dalle 8 settimane. Gli allevatori spesso aspettano che il gattino sia stato con la madre per almeno 12 settimane, e molti allevatori aspettano fino a 14 settimane.

Questo perché ci sono molti vantaggi nel rimanere con i propri familiari pelosi. Uno dei più importanti: la socializzazione. Quando i gattini stanno con la madre e gli altri compagni di cucciolata, imparano a giocare in modo appropriato e a comunicare con gli altri gatti.

In altre parole, è così che i gatti imparano a essere tali. Per esempio, le madri e i compagni di cucciolata aiutano a insegnare ai loro gattini la differenza tra un morso duro e uno morbido. Se un gattino morde i suoi compagni di cucciolata, spesso questi ultimi strillano o miagolano e poi scappano. È una lezione: 'Ok, non posso mordere così forte o quando lo faccio con gli artigli mi fa male'. Anche le mamme gatte si allontanano quando i loro gattini giocano in modo troppo violento.

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I gattini imparano anche altri comportamenti preziosi dalla mamma: come seppellire i loro rifiuti, come cacciare le prede (se sono gatti da esterno) e come pulirsi.

La maggior parte dell'alimentazione di un gattino proviene dalla madre per le prime settimane di vita. I gattini vengono completamente svezzati entro le 8 settimane, ma per le prime due bevono esclusivamente il latte materno, che fornisce anticorpi per evitare infezioni, soprattutto nelle prime 24 ore. Quando hanno tra le 3 e le 8 settimane di vita, possono iniziare a mangiare cibi secchi e in scatola, ma hanno ancora bisogno del latte supplementare della mamma. Quindi, se vi state chiedendo quando i gattini possono essere adottati o portati a casa da un allevatore, dovete tenere conto anche dello svezzamento.

Anche se i gattini possono essere completamente svezzati entro le 8 settimane, ci sono grandi vantaggi nel lasciarli fino a 12 settimane con le loro mamme. Questo perché i gattini entrano in un altro periodo di socializzazione intorno alle 9 settimane di età, che dura fino alla 16a settimana circa. Anche se a questo punto il gatto mangia cibo solido, continua a imparare a giocare e a interagire con gli altri gatti e con le persone in modo appropriato. Diventano anche un po' più esplorativi. Tutte queste lezioni di gioco e di comportamento del gatto danno ai gattini più fiducia e possono portare a un gatto più stabile e amichevole nel corso della vita.

Gattini di 2 mesi
I gattini sono adorabili, è difficile resistergli, ma è meglio attendere il più possibile prima di portarli a casa e separarli dalla madre : anche fino a 12 - 14 settimane

I rischi di portare a casa un gattino troppo presto

Se vi siete innamorati di un gattino di meno di 8 settimane, è facile che siate tentati di portarlo a casa. Ma qualche settimana di pazienza sarà ripagata a lungo termine e i rischi di portarlo a casa troppo presto possono influenzare il resto della vita del gatto.

Se si adottano gatti prima che sia avvenuto quel periodo di socializzazione precoce, potrebbero essere più aggressivi con gli altri gatti e con le persone. Potrebbero non sentirsi al sicuro ed essere più timidi.

Il gattino potrebbe anche non avere buone maniere con i gatti. Se non conosce l'inibizione del morso, forse gioca in modo un po' troppo violento, è un po' più veloce a reagirei. Potete contribuire a frenare questo comportamento prendendo spunto da mamma gatta: Se il gattino mostra segni di aggressività quando gioca con voi, alzatevi e allontanatevi. È esattamente quello che farebbe la loro mamma. Tuttavia, aggiunge, una soluzione più semplice ed efficace sarebbe quella di lasciare che il gattino impari queste lezioni direttamente dalla mamma.

La mamma sa il fatto suo

Anche se non sembra essere l'animale più materno del pianeta, la mamma gatta offre al vostro futuro gattino la salute e lo sviluppo sociale di cui ha bisogno per diventare il gatto ben adattato che troverete a stracciare le vostre tende tra un anno. Il suo latte fornisce importanti sostanze nutritive per incoraggiare una crescita e uno sviluppo corretti e mantiene i gattini in salute finché il loro sistema immunitario non si attiva. Inoltre, aiuta a insegnare loro come andare in bagno e come interagire correttamente con gli altri animali, compresi gli esseri umani.

L'età ideale per adottare un gattino

L'età ideale per l'adozione di un gattino è intorno alle 12 settimane di vita. Anche se alcuni gattini possono andare a casa prima, più si aspetta, anche fino a fino a 12 o 13 settimane, meglio sarà per il gattino. Le possibilità che il gatto sia sano, ben socializzato e adeguatamente sviluppato aumentano notevolmente se gli si consente di trascorrere più tempo con la madre e i compagni di cucciolata.

Portare a casa il gattino

A circa 8 settimane di età, la madre del gattino inizierà a essere un po' nervosa e inizierà a svezzare la sua cucciolata. Allatterà sempre meno e incoraggerà i suoi piccoli a diventare più autosufficienti mentre si dedica ai suoi affari. A questo punto, sarete liberi di adottarlo e di portarlo a casa per unirlo alla vostra famiglia. Siate consapevoli che lo state allontanando dalla sua famiglia e che potrebbe piangere per loro mentre si adatta a questo cambiamento. Offritegli tanto amore e momenti di gioco e si ambienterà presto nella sua nuova casa con poche storie. Tenete fuori dalla sua portata tutti gli oggetti fragili o pesanti con i quali potrebbe ferirsi e disponete un'area sicura in cui possa giocare di notte o mentre siete fuori casa.

Visita al veterinario

Il latte della mamma ha contribuito a mantenerlo in salute, ma ora che è grande e vive con la sua nuova famiglia avrà bisogno di un ulteriore aiuto. Portate il vostro nuovo arrivato dal veterinario per fargli fare una visita di controllo per individuare eventuali malattie o disturbi e per fargli somministrare i vaccini appropriati. Fissate una data per la castrazione, in modo che non senta l'impulso di spruzzare il divano quando sarà più grande e vorrà marcare il suo territorio.

Bambini e gattini

Tenete conto anche dell'età dei bambini presenti in casa. I gattini giovani sono fragili e non consiglio di tenere i gattini molto giovani vicino ai bambini più piccoli, che possono inavvertitamente essere un po' bruschi. È preferibile adottare un gattino un po' più grande se in casa ci sono bambini piccoli, per dargli il tempo di diventare un po' più robusto.

Cosa fare quando un gattino ha perso la madre

In un mondo perfetto, tutti i gattini avrebbero tutto il tempo di cui hanno bisogno con la madre prima di passare alla loro casa per sempre. Purtroppo, però, a volte i gattini rimangono orfani o vengono abbandonati dalla mamma quando sono piccolissimi, addirittura appena nati. Ciò non significa però che questi piccoli siano cause perse: hanno solo bisogno di un aiuto in più per crescere.

La cosa migliore da fare, se vi imbattete in uno o più gattini che sospettate abbiano perso la madre, è chiamare il vostro rifugio locale. Potrebbero essere disponibili genitori affidatari che possono accogliere un gattino o addirittura un'intera cucciolata. Gli affidatari sanno quello che fanno, spesso l'hanno già fatto.

Ma perché non posso allevare uno di questi gattini?, vi starete chiedendo. Certo che si può, ma solo se si hanno tempo e risorse da dedicare a questi teneri ma bisognosi gattini. La prima cosa di cui avrete bisogno, è un veterinario che vi guidi attraverso il processo. I gattini sono molto vulnerabili alle malattie e alle infezioni e un'alimentazione sbagliata può farli ammalare gravemente e persino morire. È quindi necessario che qualcuno che sa cosa sta facendo vi dia consigli anche sulle operazioni più elementari.

Il veterinario probabilmente consiglierà anche i seguenti passi per prendersi cura del gattino:

  • Tenere un registro. Dovrete annotare ogni poppata e altre informazioni importanti, come il peso che i gattini stanno guadagnando, quando aprono gli occhi (di solito intorno alle 2 settimane di età) e quando spuntano i denti da latte. Un registro scritto può essere utile anche per i controlli con il veterinario.
  • Procuratevi una formula sostitutiva del latte per gattini appositamente creata. Queste formule sostituiscono il latte materno e forniscono elevate quantità di proteine, di cui i cuccioli di gatto hanno bisogno per la loro crescita. A seconda dell'età del gattino, dovrete dargli il biberon ogni due o quattro ore fino allo svezzamento. Chiedete al vostro veterinario di consigliarvi il latte artificiale per gattini.
  • Controllare il flusso. Chiedete al veterinario di consigliarvi anche dei biberon speciali per l'alimentazione degli animali domestici, per assicurarvi che i gattini non mangino troppo velocemente. Non bisogna far uscire il latte artificiale troppo in fretta, perché se troppo liquido entra di corsa nella bocca del gattino, questo può inalarlo. Il latte nei polmoni di un gattino può causare polmonite e altri problemi.
  • Praticate poppate sicure. E' meglio far bollire biberon e tettarelle per sterilizzarli e di non lasciare il latte artificiale a temperatura ambiente per più di un'ora. È inoltre consigliabile riscaldare la formula (a circa 100 gradi) prima di allattare i gattini.
  • Aiutate i gattini a fare pipì e cacca. I gattini non sanno fare i bisogni da soli fino a circa 3 settimane di vita, spiega il dottor Kornreich. Per stimolarli ad andare in bagno, accarezzate l'area tra l'ano e la vulva o il pene con un batuffolo di cotone o un panno inumidito. Una volta alla settimana, lavateli delicatamente con un panno umido.
  • Tenere i gattini al caldo. Comprate loro un letto morbido e assicuratevi che la temperatura della stanza sia di 85 gradi Fahrenheit, almeno per la prima settimana di vita. Quando i gattini hanno 2 o 3 settimane di vita, è possibile abbassare la temperatura a circa 79 gradi, per poi abbassarla ulteriormente a circa 75 gradi quando hanno 1 mese di vita.

Con l'avanzare dell'età, il gattino può manifestare comportamenti come l'aggressività o la timidezza, che non avrebbe imparato se avesse avuto l'aiuto della madre. Per i gattini più grandi come questi, si consiglia di cercare un asilo per gattini vicino a voi. Alcuni rifugi li offrono, oppure il vostro veterinario potrebbe consigliarvene uno.

Fabiana Valentini

Fabiana Valentini

Fabiana Valentini è un'attrice che ha sempre avuto un debole per i gatti. Oltre alla sua carriera nel mondo del teatro, Fabiana è anche una volontaria attiva che gestisce un gattile e dedica gran parte del suo tempo libero a prendersi cura dei felini bisognosi.

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